“Un allestimento scarno e funzionale, due musiche in antitesi, l’arredamento artistico delle opere installate.
L’hangar dell’Aero Club sabato sera si è trasformato in un piccolo Pompidou sotto gli occhi dei numerosi presenti a questa originale iniziativa.La prima, in senso extra-discografico, di Ottonote, etichetta comasca che vuole sì, com’è giusto, promuovere i prodotti, ma anche offrire qualcosa di più per smuovere le acque della cultura lariana.”