Nel numero di giugno di Kult, in edicola da oggi, nella sezione NEW TALENTS LAB, rubrica dedicata ai talenti più giovani della scrittura, della poesia, dell’arte, della moda e del design, in collaborazione con BECK’S, è stato pubblicato il testo de “Le notti di carta” un brano che farà parte del nuovo CD, il primo da solista, di Francesco Mantero che è attualmente in lavorazione.
Di seguito riportiamo il passo introduttivo dell’articolo
Francesco Mantero è un giovane cantautore – già apprezzato dalla critica sia
per testi che indagano i sogni notturni dei nostri giorni sia per musiche
che riescono a coniugare sonorità jazzy ad atmosfere rock.
Anche oltre lo spartito Mantero riesce comunque a creare una partitura
fotografando con semplicità il senso delle nostre “notti di carta”. Versi
che girano e che lasciano traccia anche lontano dal solco di un disco.
Non a caso per il cantautore poeta “le parole sono suoni dal significato
preciso, le note sono suoni dai mille significati. Scrivere è costruire l’architettura che ti fa pronunciare le prime con la metrica delle seconde”.
Le notti di carta
E‚ il peso delle notti di carta
del volume abbassato
E non ti svegli
Perché non hai mai dormito
Ehi tu dico a te
Tu che non mi senti
Che non ascolti
Per paura di vedere
Ehi tu dico a te
Tu che chiudi gli occhi
Che non guardi
Per paura di capire
Eppure ne hai di energie
Per sapere chi sono
Ne hai di certezze
Per lasciarmi fuori
Dormi è meglio
Che io continuo a sognare
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