Posts for Rassegna Stampa Category

sabato 17 novembre 2007 – Corriere Della Sera

Rassegna Stampa - - 27 Novembre 2007

Oggi abbiamo scelto

Showcase

Mantero tra Jazz e Vintage

Il cantautore e musicista comasco Francesco Mantero presenta il suo album d’esordio “In ascolto” oggi alla Fnac, accompagnato da un trio acustico. Il disco ha radici jazz e pop, con anche riferimenti “vintage” al rock classico anni Sessanta e Settanta

Fnac, Via Torino ang. Palla, h 18.30

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sabato 17 novembre 2007 – Il giorno

Rassegna Stampa - - 27 Novembre 2007

In ascolto di Mantero solista alla Fnac

Alla Fnac (VIa Torino angolo Via della alla) oggi alle 18, debutta il cantautore e musicista Francesco MAntero (nella foto) con uno Showcase del suo primo album come solista “In ascolto”

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domenica 4 luglio 2004 – La Provincia

Rassegna Stampa - - 4 Luglio 2004

La cronaca di una manifestazione che aveva destato polemiche e che si è svolta invece con buona pace di tutti. Curia compresa Oltre la musica, il centrocittà che pulsa Ieri la prima delle tre serate di intrattenimento sotto il porticato del Broletto

In foto la performance Checco Mantero durane il concerto sotto il Broletto sul palco rialzato ricavato nell’allestimento dell’infospaziofoto Bernasconi

Non è solo questione di musica. Cin cin, Como. Cin cin a te. Se la città vuole rivivere, deve passare attraverso serate come quella di ieri. Stupendamente serena. Tre ore di intrattenimento musicale, nel cuore della città. Il cuore che più cuore non si può. Sotto il Broletto, accanto al Duomo, dentro (sotto, sopra, attraverso) l’allestimento metallico che sublima l’infospazio su Terragni. Iniziativa del Comune di Como che aveva fatto discutere. Discutere non vuol dire litigare. Discutere sì. Dunque? Bancone del bar sotto il Broletto, consolle da dj sul piano rialzato, gli strumenti del gruppo che avrebbe suonato dalle 21 alle 22, tavolini sulla piazza. Spazio Lounge, secondo chi aveva organizzato (Comonotte): cioè salotto. Un salotto che ha cominciato ad animarsi alle 19, con i primi aperitivi sorseggiati a ritmo di musica (appunto lounge). Come dire soft. Anche perchè diversamente non si poteva: il furgone che stava trasportando l’impianto, è stato bloccato da un incidente. Di qui, la corsa contro il tempo a sostituire il tutto. Poi, alle 21, ecco Checco Mantero e il suo gruppo. Bizzarro e sofisticato artista comasco, che qualche tempo fa si inventò il concerto muto: lui suonava dentro un cubo di vetro e chi voleva ascoltarlo doveva mettersi le cuffie. Stranezze da artista. Ieri sera ha suonato per un’oretta, mentre la piazza si affollava sempre più. E qui sta il punto. Non una folla potenzialmente fastidiosa da concerto o da discoteca, che qualcuno temeva. Folla di viandanti. Folla di gente che aveva prolungato lo shopping, che si apprestava ad andare a cena o a fare semplicemente la passeggiata in centro. Ieri, per il centro di Como, è stata una serata vivissima. Se provavi a chiudere gli occhi, e a immaginarti cos’erano le stesse vie solo qualche anno fa, a quell’ora, la differenza risultava palpabile. I commenti di chi si fermava curioso, erano sostanzialmente positivi: «Finalmente Como torna a vivere. Una città viva e animata è sempre più bella». Animata non vuol dire chiassosa, come sempre qualcuno (ridaje) forse temeva. C’è chi ha voluto andare più in là, tra i commenti ascoltati: «Questa è la Como che va oltre il tessile. La Como che vuole reagire, che vuole rinascere. E’ una cosa bella». Sembra uno spot. Forse è così. Eppure, a guardare il centro così ordinatamente affollato, veniva in mente una cosa: questa città ha dannatamente bisogno di ritrovarsi in piazza. Non lo fa mai. Ritrovarsi per essere comunità. Per tanti anni, decenni, non lo è stata. Ed è un peccato. Musica o non musica. A proposito, dopo le 22 Checco ha smesso d suonare. E ha cominciato Paolo dj. Note dance con ritmi sottilmente sudamericani. Come va di moda adesso nelle discoteche. A brindare anche l’artista pittore Fabrizio Musa, che stava festeggiando i suoi 33 anni: «Non vedo a chi possa dare fastidio una serata del genere», ha detto con bicchiere in mano. Facciamo la conta delle paure: nessuno schiamazzo, nessuna bottiglia usata in maniera impropria, nessun comportamento sopra le righe. Nessun problema. E la Curia? Pare che qualcuno degli organizzatori sia andato a trovare il segretario nel tardo pomeriggio. Chiarimento soft (anzi, lounge). Nessun problema. Tutto è bene quello che finisce bene. Meglio, comincia: per due sabati si replica (niente più concerto da vivo, solo dj). Ci vediamo là?

Nicola Nenci

«Vogliamo solo un sabato vivo»

«La manifestazione sarà sempre coerente con la piazza e non si capisce perché creare un minimo di animazione debba essere in conflitto con la vocazione religiosa della cattedrale. Voglio fare solo un esempio: a Milano in piazza del Duomo organizzano eventi del calibro del Festivalbar in tutta tranquillità. Non vedo quindi perché rinunciare a ravvivare il sabato sera in centro rivolgendosi soprattutto ai giovani». Con queste parole l’assessore a cultura e turismo di Palazzo Cernezzi Sergio Gaddidifende l’aperitivo in musica organizzato nell’«Infospazio» dedicato a Giuseppe Terragni sotto il Broletto. «Non stiamo parlando di una discoteca, ma semplicemente di un po’ di musica che precede i concerti dal vivo: l’iniziativa vuole essere un esperimento per un utilizzo polifunzionale dello spazio che abbiamo allestito al Broletto. È chiaro che se dopo la prima dovessero verificarsi dei problemi potremmo anche decidere di cambiare rotta, ma se non si prova non ci si può nemmeno lamentare». A questo punto già oggi verrà fatto il bilancio dell’impatto che la festa dal sapore un po’ newyorkese e un po’ da riviera romagnola ha avuto soprattutto sui residenti nella zona. Se non ci saranno controindicazioni nei prossimi giorni il programma prevede la replica dell’aperitivo in musica sabato prossimo, il 10 luglio, e quello successivo, ovvero il 17.

(gi.ro.)

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domenica 4 luglio 2004 – Corriere di Como

Rassegna Stampa - - 4 Luglio 2004

Da ieri l’Infospazio è ‘lounge’ Il centenario di Terragni

Como come New York. L’Infospazio dedicato al centenario della nascita dell’architetto razionalista Giuseppe Terragni si è animato ieri sera nello stile ‘lounge’ tipico dei locali più alla moda della ‘Grande mela’.
La struttura, creata da Arkham Project sotto gli antichi portici del Broletto in piazza Duomo, ospita da ieri sera per i sabati di luglio ‘dj set’, appuntamenti di musica live, proiezioni su megaschermi ed “happy hours”, cioè cocktail e prelibatezze all’ora dell’aperitivo.
Ieri sono stati avviati due bar temporanei (uno al piano terra e uno sul soppalco). Ha aperto le danze la musica del cantautore lariano Francesco Mantero, animatore dell’etichetta indipendente ‘Ottonote’, “sospeso” sulle strutture metalliche allestite tra le colonne del Broletto. Suoi compagni d’avventura sono stati Simone Bollini, Lele Palimento e Alessandro Ciullo. Al termine musica diffusa dalle consolle dei dj.
Per gli altri due sabati in programma (10 e 17 luglio) si prevede inoltre un “dj set” sempre con la stessa formula. Apertura dei punti di ristorazione alle 19 per l’aperitivo e musica che continuerà fino a mezzanotte.
L’ingresso è libero e la manifestazione, che gode del patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune di Como, è autofinanziata tramite sponsor privati e proventi dei due bar temporanei.
Il cantautore comasco Francesco Mantero ieri sera all’Infospazio del Broletto (fotoservizio Fkd)

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sabato 3 luglio 2004 – Corriere di Como

Rassegna Stampa - - 3 Luglio 2004

Musica, dj e bar sotto il Broletto per celebrare Giuseppe Terragni

Da questa sera l’Infospazio si anima, nello stile dei “lounge” newyorkesi. La struttura, creata da Arkham Project sotto i portici del Broletto in piazza Duomo, in occasione delle celebrazioni del centenario di Giuseppe Terragni, ospita da oggi e per almeno altri due sabati dj set, musica live, proiezioni su megaschermi ed “happy hours” in stile d’oltreoceano. Il programma di stasera prevede l’apertura dei due bar temporanei (uno al piano terra e uno sul soppalco) a partire dalle 19: il tempo di un cocktail e subito si inizia con la musica dal vivo. Alle 21 suona Francesco Mantero, che si esibirà in sonorità “jazzy” calato in una scenografia assolutamente originale. Il cantautore comasco sembrerà infatti “sospeso” sulle strutture metalliche allestite tra le colonne del Broletto. Suoi compagni, per così dire, d’avventura saranno Simone Bollini, Lele Palimento e Alessandro Ciullo. Per gli altri due sabati in programma (10 e 17 luglio) si prevede inoltre un “dj set” sempre con la stessa formula. Apertura dei punti di ristorazione alle 19 per l’aperitivo e musica che continuerà fino a mezzanotte. L’ingresso è libero e la manifestazione, che gode del patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune di Como, è autofinanziata tramite sponsor privati e proventi dei due bar “temporanei”. «Volevamo rendere viva questa struttura – spiega Marco Longatti, uno dei progettisti – che ben si presta ad eventi di questo tipo. Contiamo che diventi un vero e proprio punto d’attrazione». La parola passa poi a Francesco Mantero, che stasera inaugura l’Infospazio “lounge”. «Sarà una sensazione molto particolare esibirmi in questa struttura – osserva il cantautore comasco – suonare come se fossi sospeso: appena mi è stata offerta questa opportunità ho accettato senza indugiare. E’ una sfida interessante, mi intriga». La performance di Mantero inizierà alle 21 per concludersi un’ora più tardi, alle 22, quando tornerà ad essere diffusa la musica delle consolle dei dj. «Questa struttura – aggiunge Sergio Gaddi, assessore comunale alla Cultura – doveva diventare “viva”, esercitare funzioni plurime. Ora sarà anche un punto informativo di tutti gli eventi organizzati dal Comune. La trasformazione, per questi tre sabati, dell’Infospazio in un una sorta di lounge americano era dunque una tappa necessaria di vitalità, in modo da permettere che diventasse un elemento di attrazione “magnetica” verso piazza Duomo. A noi interessa insomma che anche piazza Duomo si animi per l’estate. E siamo convinti – conclude Gaddi – che i bar temporanei che verranno allestiti non ruberanno clienti agli esercizi permanenti. Anzi, speriamo che questa manifestazione porti altra e nuova linfa ai commercianti della zona». Da oggi e per altri due sabati consecutivi ciò che fino ad ora era un spazio informativo, dedicato alle celebrazioni di Terragni ma statico a tutti gli effetti, prenderà dunque vita per offrire ai cittadini un sapore squisitamente americano.

A.Bam.

Nella foto: Il piano terra dell’Infospazio dedicato a Terragni nell’anno del centenario

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