“Sussurri” di tamburi
Folto pubblico martedì sera al Broletto per la performance di Francesco Mantero.
Il musicista comasco ha sonorizzato la mostra “Sussurri e grida” di Federico Guida utilizzando batteria e sample elettronici all’interno della sala che per l’occasione si è riempita di pubblico attento e interessato all’esibizione.
Danzando nelle cave del marmo del Duomo
A ncora pochi giorni per visitare la bella mostra al Palazzo Broletto di Como. «Sussurri e grida», questo il titolo della personale di Federico Guida (Milano, classe 1969), è aperta infatti sino a domenica, e tra performance musicali (martedì sera ha suonato il musicista francescomantero che, aiutato da una batteria e un computer, ha stratificato groove ritmici sovrapponendo a essi strati di tappeti sonori) e un allestimento d’eccezione (a cura dell’architetto Marco Balzarotti), la rassegna presenta diciotto tele dedicate dall’artista al mondo della borsa internazionale. Le postazioni di lavoro affollate, la contrattazione, la frenesia dei brokers, la New York stock exchange, il denaro contante, «Sussurri e grida» è come un salto senza paracadute nel mondo della finanza internazionale, dove ciò che conta non è la caduta, ma l’atterraggio. E Guida non descrive la Borsa solo come luogo fisico, di lavoro, visto col distacco di un non addetto ai lavori. L’artista fa di più, cerca di catturare l’aspetto psicologico dei personaggi, le emozioni che si celano dietro alle aspettative, quelle legate all’incertezza dell’investimento. E così le sale operative si trasformano in un’arena dove è palpabile il coinvolgimento, l’attesa che rode il fegato, la responsabilità di cui ci si sente incaricati, la tensione che va controllata, perché la precisione, nella teoria del calcolo, viene prima di tutto.
Le diciotto opere presenti in mostra (tutte tele di grandi dimensioni) sono state realizzate dall’artista nel 1997, su commissione di una finanziaria svizzera. Rimaste per tutto questo tempo all’interno della sede, vengono presentate al pubblico per la prima volta. «Sono quadri forti e attuali – continua Guida -, in cui già c’era il germe di uno sviluppo futuro, quella ricerca sul corpo e l’introspezione che ha accompagnato il mio lavoro». Alle tele originarie l’artista ha aggiunto due nuovi lavori, realizzati apposta per la mostra. Un toro e un orso, che sembrano messi lì per fare da guardia agli esseri umani. Un toro scalpitante, pronto a sollevare in aria il suo avversario con un’incornata. E un orso pacifico, che non si tirerebbe indietro dall’atterrare con una zampata chi disturba il suo letargo. Sono i simboli del mondo borsisitico.
Mantero, suoni e ritmi per l’arte di Guida
Il palazzo del Brolettodi Como ospita un’originale performance musicale: alle 21 di questa sera, nell’ambito delle mostra “Sussurri e grida” dedicata a Federico Guida in corso tra le mura medievali di piazza Duomo, il musicista Francesco Mantero intratterrà il pubblico con i suoni e i ritmi di batteria e computer. Un intervento inusuale, appositamente concepito per l’occasione, che coniuga due ambiti apparentemente lontani, quali la musica e l’architettura dimostrandone così la concreta possibilità di dialogo e coesistenza. Dal centro di una struttura in legno e metallo, costruita in una stanza in pietra. Groove ritmici e strati di tappeti sonori che hanno dato vita a due brani, rispettivamente di otto e di quattro minuti circa, definiti come “mantra ritmici”, in cui la batteria, suonata dal vivo, si intreccia con le fitte strutture ritmiche e le ambientazioni sonore realizzate in studio. Intitolati “Cerchio” e “Quadro”, i due pezzi vogliono evocare l’immagine della struttura architettonica in cui verranno eseguiti. Ulteriori informazioni sono disponibili al numero di telefono 031 26 93 93
Francesco Mantero “in gabbia” al Broletto
Francesco Mantero non è nuovo alle performance fuori dagli schemi: in passato è stato protagonista del primo “concerto muto” della storia e ha offerto in piazza Volta un omaggio indimenticabile al grande scienziato che ha portato il nome della città di Como nel mondo.
Questa sera, 21 luglio, alle 21 al Broletto l’artista comasco coniugherà musica e architettura nell’ambito della mostra «Sussurri e grida» di Federico Guida. «All’inaugurazione l’architetto Marco Balzarotti mi ha preso da parte e, indicandomi la struttura da lui creata per l’allestimento, mi ha detto: mi piacerebbe vedere come reagirebbe ad una forte pressione sonora, ti andrebbe di portare la tua batteria e di suonarci all’interno?», ha raccontato Francesco Mantero che si esibirà all’interno di una struttura in legno e metallo (ingresso libero).
Al. Br.
Francesco Mantero A Como
Venerdì 11 luglio alle ore 21:30.
Francesco Mantero, venerdì 11 luglio in piazza Volta a Como alle 21.30, nell’ambito della rassegna ES.CO, presenterà i brani tratti dal suo album d’esordio “In ascolto”. Francesco Mantero sarà accompagnato dalla stessa formazione con la quale ha presentato lo showcase acustico nelle date di Roma, Torino, Firenze, Milano, Padova, composta da Matteo Giudici (chitarra), Simone Bollini (pianoforte), Lele Palimento (basso). I brani di “In ascolto” sono il frutto di un intreccio profondo tra il percorso personale di Francesco Mantero e quello delle sue canzoni. Dal carattere fortemente emotivo di testi come “Le notti di carta”, “Un amore finisce” e “Chiaroscuro verde fata”, si passa attraverso le scintille premonitrici di “Amare è infinito” e “Apri le ali”, spingendosi verso testi più meditativi come “Vivo” e “Osserva”. Le strutture armoniche e melodiche di “In ascolto” hanno radici jazz, funk e pop, ritornano al rock anni 60/70 e alla prima fusion elettrica, con sonorità prettamente elettro-acustiche, dal carattere live, a tratti vintage. I nuovi arrangiamenti, pensati per la formazione acustica che si esibirà in Piazza Volta, mettono l’accento sulle sfumature coloristiche e improvvisative, lasciando grandi spazi dinamici ai testi. Ingresso libero.
francescomantero venerdì 11 luglio in piazza Volta a Como alle ore 21.30, nell’ambito della rassegna ES.CO, presenterà i brani tratti dal suo album d’esordio “In ascolto”.
francescomantero sarà accompagnato dalla stessa formazione con la quale ha presentato lo showcase acustico nelle date di Roma, Torino, Firenze, Milano, Padova, composta da Matteo Giudici (chitarra), Simone Bollini (pianoforte), Lele Palimento (basso).
Francesco Mantero
Francesco Mantero venerdì 11 luglio in piazza Volta a Como alle ore 21.30, nell’ambito della rassegna ES.CO, presenterà i brani tratti dal suo album d’esordio “In ascolto”.
Francesco Mantero sarà accompagnato dalla stessa formazione con la quale ha presentato lo showcase acustico nelle date di Roma, Torino, Firenze, Milano, Padova, composta da Matteo Giudici (chitarra), Simone Bollini (pianoforte), Lele Palimento (basso).
I brani di “In ascolto” sono il frutto di un intreccio profondo tra il percorso personale di Francesco Mantero e quello delle sue canzoni. Dal carattere fortemente emotivo di testi come “Le notti di carta”, “Un amore finisce” e “Chiaroscuro verde fata”, si passa attraverso le scintille premonitrici di “Amare è infinito” e “Apri le ali”, spingendosi verso testi più meditativi come “Vivo” e “Osserva”. Le strutture armoniche e melodiche di “In ascolto” hanno radici jazz, funk e pop, ritornano al rock anni 60/70 e alla prima fusion elettrica, con sonorità prettamente elettro-acustiche, dal carattere live, a tratti vintage.
I nuovi arrangiamenti, pensati per la formazione acustica che si esibirà in Piazza Volta, mettono l’accento sulle sfumature coloristiche e improvvisative, lasciando grandi spazi dinamici ai testi.
Venerdì 11 luglio alle ore 21.30 in piazza Volta a Como, nell’ambito della rassegna ES.CO, Francesco Mantero presenterà i brani tratti dal suo album d’esordio “In ascolto” accompagnato dalla stessa formazione (Matteo Giudici – chitarra, Simone Bollini – pianoforte, Lele Palimento – basso) con la quale ha presentato lo showcase acustico nelle date di Roma, Torino, Firenze, Milano, Padova.
Es. Co, vietato stare in casa
L’estate lariana si riempie di eventi
La rassegna dell’assessorato comunale alla cultura sceglie le piazze di Como come palchi per uno stuolo di artisti, tra cui Fortis e Noa
Alberto Fortis, il 28 giugno in piazza Cavour a Como
Presentata ieri in piazza Volta, cornice all’aperto per numerosi eventi del cartellone, l’edizione 2008 di Es.Co., la rassegna promossa dall’assessorato comunale alla cultura: tanta musica, Alberto Fortis il 28 in piazza Cavour a Como, e teatro ma anche cinema, manifestazioni e perfino il cabaret, con due gemellaggi di prestigio con il Lario Éstival Musicabaret dell’amministrazione provinciale, i concerti di Giuliano Palma & The Bluebeaters il 2 e quello di Noa il 30 luglio.
Fortis è ormai di casa sul Lario ma non si era ancora esibito nel nostro “salotto buono” di fronte allo specchio del lago. Sullo stesso palco, ed è bello poterlo scrivere, anche il cantautore Luca Ghielmetti, prossimo a pubblicare un terzo album molto atteso, artista di proverbiale misura e simpatia. Non è l’unico talento comasco che verrà valorizzato. Dopo un indimenticabile omaggio al padre della pila, Francesco Mantero torna a esibirsi in chiave pop. Per Retroscena suoneranno i Musica Spiccia, folto ensemble di grandi e piccini, La Moranera, le fisarmoniche dell’Accordion Project, il trio della cantante Isabella Tosca e quello del chitarrista Flavio Minardo.
Ma gli appuntamenti sono moltissimi.
Alessio Brunialti